Immagini satellitari multispettrali nel Visibile-Infrarosso ci aiutano ad osservare le aree che sono state percorse da incendi ed a valutare l'impatto.

Si utilizza un' immagine precedente l'incendio (con vegetazione intatta) ed una a posteriori (vegetazione rimossa dall'incendio) .

Quando l'immagine precedente all'incendio non è disponibile, per esempio a causa della copertura nuvolosa e la ricrescita è molto rapida, come per esempio nei paesi del Nord Europa, la caratterizzazione della zona incendiata da satellite può risultare difficile.

Abbiamo utilizzato dati Sentinel 2A per esplorare la possibilità di utilizzare la rapidità della ricrescita per identificare l'area percorsa da incendio.

A questo scopo abbiamo utilizzato due casi di studio. Uno in Italia centrale- Santa Marinella 20 Luglio 2017 per il quale sono presenti tutte le fasi dell'incendio ed uno in Gran Bretagna .

I risultati preliminari dello studio sono stati presentati in forma di poster al Workshop on Land Product Validation and Evolution (LPVE 2018) ESA - ESRIN 27 Febbraio- 01 Marzo 2018.

Multispectral satellite data in the VIS-SWIR range help us to explore wildfire in term of burn scars and their impact

Burn scan area and severity may be retrieved by using a pair of cloud free images acquired before and after the fire

When a pre cloud free image is not available and the regrow is relatively fast as in the case of North European countries , the burn scar identification is quite challenging

We have used Sentinel 2A data to explore the opportunity to use the fast regrow for identifying the burn scar.

We have been focussing on two case studies: one in central Italy Santa Marinella Fire 20 July 2017 and one in Great Britain StaylyBridge - Peak District National Park wildfire 2016

The preliminary results have been presented as poster at the Workshop on Land Product Validation and Evolution (LPVE 2018) ESA - ESRIN 27 February - 01 March 2018

Poster available here